21044 - ENTERPRISE AND FINANCIAL RISK MANAGEMENT
Department of Finance
CESARE CONTI
Mission e Programma sintetico
MISSION
PROGRAMMA SINTETICO
- Prima Parte. ERM e CFRM: princìpi e strumenti:
- ERM: RAF (risk appetite framework), decisioni strategiche e casi
- Climate Risk&CSRD
- Introduzione alla Sustainable Finance ed ai Carbon Credit Markets
- Prodotti derivati: tipologie, valutazione ed utilizzo
- Titoli strutturati: tecniche di valutazione tramite scomposizione
- Rappresentazione in bilancio degli strumenti e dei rischi finanziari
- Seconda Parte. CFRM: driver economici e governance del processo:
- ERM e CFRM: profili evolutivi
- ERM, CFRM e teoria della finanza
- I drivers economici dell’ERM e del CFRM
- Il processo di CFRM
- La progettazione e l’esecuzione delle strategie di copertura dei rischi finanziari nelle operazioni di finanza straordinaria perfezionate dalle aziende e dai fondi di privare equity
- Casi, applicazioni e testimonianze
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:
- Comprendere il legame tra ERM, rispetto dei fattori ESG e performance delle aziende
- Predisporre il risk assessment e mappare i rischi aziendali
- Declinare la strategia di ERM in un risk appetite statement (RAS) e in un risk appetite framework (RAF)
- Comprendere il raccordo tra RAF e piano strategico, attraverso il dialogo tra i key performance index (KPI) e i key risk index (KRI)
- Descrivere le caratteristiche principali dei prodotti derivati di più comune utilizzo nelle aziende.
- Selezionare le modalità di contabilizzazione in hedge accounting dei prodotti derivati di copertura.
- Elencare le linee guida per effettuare la risk disclosure del processo di gestione dei rischi finanziari ai sensi dell’IFRS 7.
- Identificare i drivers economici idonei a implementare il processo di gestione dei rischi aziendali e dei rischi finanziari.
- Spiegare in cosa consiste una gestione dei rischi finanziari “integrata” con le decisioni di investimento e di finanziamento delle aziende.
- Descrivere le fasi del processo di governo e gestione dei rischi finanziari, con particolare riferimento alla misurazione dell’esposizione ai rischi, alla selezione e alla esecuzione delle strategie di copertura dei rischi, al reporting, alla contabilizzazione ed alla disclosure dei derivati e dei rischi finanziari.
- Descrivere i requisiti che devono sussistere per progettare ed eseguire efficacemente le strategie di copertura delle operazioni di financing, refinancing, acquisition financing e project financing, nella prospettiva sia delle aziende sia dei fondi di private equity.
- Riconoscere gli strumenti finanziari sintetici/strutturati composti da debiti e da prodotti derivati, nonché a spiegare le variabili che inducono a progettarli e a ristrutturarli.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:
- Predisporre il risk assessment e la mappatura dei rischi aziendali
- Analizzare e valutare il risk appetite statement (RAS) e il risk appetite framework (RAF)
- Analizzare e valutare la financial risk policy
- Esaminare e valutare il contributo economico apportato dall’utilizzo dei derivati nella gestione aziendale del rischio di cambio.
- Esaminare e valutare l’efficacia dell’utilizzo dei derivati nella gestione del rischio di interesse del debito aziendale
- Analizzare e argomentare la differenza tra mark to market e upfront dei prodotti derivati.
- Analizzare differenti strategie di copertura, implementare la loro esecuzione, selezionare il loro reporting, monitorare la compliance contabile e regolamentare connessa all’utilizzo dei prodotti derivati
Modalità didattiche
- Lezioni
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Lavori/Assignment di gruppo
DETTAGLI
Il metodo didattico consiste nell’affiancare a un approccio teorico robusto la discussione di casi e di perizie (redatte soprattutto in occasione di litigation) così come l’intervento di testimoni qualificati, in modo da coniugare “sapere” e “saper fare”. La previsione dei lavori di gruppo (non obbligatori) si propone di consentire agli studenti di effettuare approfondimenti su specifiche parti del programma e al tempo stesso di abituare gli studenti a lavorare in team e ad esporre al docente e ai colleghi i risultati del loro lavoro.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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x | x | |
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x | ||
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x |
STUDENTI FREQUENTANTI
Esame scritto. Gli studenti possono effettuare l’esame in modalità frequentante o non frequentante. L’esame in modalità frequentante è riservato agli studenti che hanno frequentato in presenza almeno il 75% delle lezioni. La presenza sarà rilevata mediante “attendance”.
Gli studenti frequentanti potranno:
- Effettuare una prova parziale (della durata di 45 minuti) a metà corso e sostenere anche la seconda prova parziale (sempre della durata di 45 minuti) se hanno superato la prima prova con un voto uguale o superiore a 18. Alternativamente, sarà possibile sostenere la prova generale.
- Effettuare un lavoro di gruppo la cui valutazione viene espressa in 31/31 e pesa per il 20% della valutazione complessiva (80% scritto e 20% lavoro di gruppo). Il lavoro di gruppo verte su argomenti di interesse degli studenti, condivisi con i docenti oppure selezionati sulla base degli articoli che vengono indicati in aula e sono messi a disposizione su learning space.
La struttura della prova scritta è la medesima sia per le prove parziali, sia per la prova generale e prevede:
- Due definizioni (max 4 punti ciascuna, per un totale di 8 punti).
- Quattro domande chiuse del tipo vero/falso da motivare brevemente (max 2 punti ciascuna, per un totale di 8 punti).
- Due domande aperte che consentono di spiegare e argomentare tematiche e problemi di più ampio respiro (max 7,5 punti ciascuna, per un totale di 15 punti).
L’assegnazione della lode richiede un punteggio pari a 31.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti avranno potranno sostenere solo la prova generale e non avranno accesso al lavoro di gruppo. Inoltre, il materiale didattico prevederà un numero maggiore di letture dal preparare, per compensare il maggiore impegno dedicato dagli studenti frequentanti sui casi svolti in aula.
La struttura della prova scritta è la medesima sia per le prove parziali, sia per la prova generale e prevede:
- Due definizioni (max 4 punti ciascuna, per un totale di 8 punti).
- Quattro domande chiuse del tipo vero/falso da motivare brevemente (max 2 punti ciascuna, per un totale di 8 punti).
- Due domande aperte che consentono di spiegare e argomentare tematiche e problemi di più ampio respiro (max 7,5 punti ciascuna, per un totale di 15 punti).
- L’assegnazione della lode richiede un punteggio pari a 31.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI
STUDENTI FREQUENTANTI
MATERIALE OBBLIGATORIO
Il materiale didattico prevede Slides (S), Letture utilizzate in Aula a supporto delle lezioni (L), Capitoli di Libro utilizzati a lezione (CL) e Casi (C). Le Slides, le letture e i casi saranno disponibili su Bboard.
MATERIALE CONSIGLIATO
In aggiunta, il materiale didattico prevede, oltre alle slides (S) a supporto delle lezioni riportate su Bboard, apposite letture e specifici capitoli di libri indicati sul Syllabus per approfondimenti.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
MATERIALE OBBLIGATORIO
Il materiale didattico prevede Slides (S), Letture utilizzate in Aula a supporto delle lezioni (L), Capitoli di Libro utilizzati a lezione (CL) e Casi (C). Le Slides, le letture e i casi saranno disponibili su Bboard. Come anticipato, il materiale didattico previsto per gli studenti non frequentanti prevede alcune letture integrative rispetto a quelle richieste agli studenti frequentanti.
MATERIALE CONSIGLIATO
In aggiunta, il materiale didattico prevede, oltre alle slides (S) a supporto delle lezioni riportate su Bboard, apposite letture e specifici capitoli di libri indicati sul Syllabus per approfondimenti.