20123 - SISTEMI DI CORPORATE GOVERNANCE / CORPORATE GOVERNANCE
AFC - CLELI
Department of Management and Technology
For the instruction language of the course see class group/s below
Course Director:
ALESSANDRO MINICHILLI
ALESSANDRO MINICHILLI
Classe/i impartita/e in lingua italiana
Obiettivi formativi del corso
Il corso sviluppa una visione ampia dei temi di Corporate Governance in quanto:Attraverso questo corso, ci si attende che lo studente sviluppi:
- Esplora le relazioni dinamiche tra gli assetti proprietari, gli assetti di governance e le strategie delle imprese;
- Fa riferimento a varie configurazioni di aziende, incluse le aziende a controllo familiare;
- Declina tali temi secondo due prospettive complementari: la prospettiva aziendalistica e la prospettiva storica in ottica di comparazione internazionale.
- Un atteggiamento critico nei confronti della varietà e della dinamica degli assetti di proprietà e governance nei diversi tipi di imprese;
- La capacità di progettare strutture di proprietà e di governance che:
- Contribuiscano allo sviluppo dell'azienda e alla sua creazione di valore;
- Siano coerenti con le norme nazionali e internazionali rilevanti in materia; in altri termini, la capacità di combinare gli aspetti strategici, finanziari e giuridici.
Risultati di Apprendimento Attesi
Programma sintetico del corso
- Richiami di teoria del comportamento economico: il contemperamento degli interessi convergenti nelle imprese; l'incertezza, l'asimmetria informativa, il conflitto di interessi e l'incompletezza dei contratti; le relazioni di agenzia, i costi di transazione, i diritti di proprietà, il mercato del corporate control.
- La composizione, la struttura e le modalità di funzionamento degli organi di amministrazione e controllo in alcune tipi di impresa particolarmente rilevanti quali: la public company anglosassone; l'impresa italiana quotata in borsa; il gruppo piramidale di imprese; l'impresa a controllo familiare, quotata e non.
- Le scelte di equilibrio dinamico tra strategia d'impresa, forma giuridica, assetto proprietario e strutture di governance: i passaggi generazionali nelle imprese familiari; le quotazioni in borsa; le privatizzazioni; le crisi d'impresa; l'internazionalizzazione.
- I modelli di capitalismo a partire dalla metà del XIX secolo; il modello anglosassone e il sistema misto francese; la tradizione tedesca e il sistema partecipativo giapponese; le economie asiatiche in transizione.
- Modelli di impresa e modelli di governance attraverso la storia industriale italiana: le fasi evolutive del capitalismo italiano; le determinanti istituzionali delle varie forme organizzative; i ruoli complementari delle imprese a controllo statale, delle grandi imprese private e delle piccole imprese familiari.
Modalità didattiche
Modalità di accertamento dell'apprendimento
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Per i frequentanti:La valutazione degli studenti frequentanti sarà basata su un insieme di elementi come di seguito descritti:
- Esame finale scritto: 18 punti;
- Progetto sul campo (lavoro svolto in gruppo): 8 punti;
- Due brevi assignment individuali, realizzati durante il corso: 4 punti.
La valutazione degli studenti non frequentanti sarà basata su un esame scritto finale su tutti i testi in programma.
Testi d'esame
Gli studenti dovranno preparare i seguenti testi d’esame (con modalità differenti per studenti frequentanti e non):- A. MINICHILLI, Proprietà, governo e direzione delle imprese, Egea, 2012.
- A. COLLI, Corporate governance e assetti proprietari, Marsilio, 2006.
Modificato il 21/03/2016 12:31
Course Director:
GIUSEPPE AIROLDI
GIUSEPPE AIROLDI
Classe/i impartita/e in lingua italiana
Obiettivi formativi del corso
Il corso sviluppa una visione ampia dei temi di Corporate Governance in quanto:
- Esplora le relazioni dinamiche tra gli assetti proprietari, gli assetti di governance e le strategie delle imprese;
- Fa riferimento a varie configurazioni di aziende, inclusi gli aggregati di imprese, i gruppi piramidali, gli istituti non profit;
- Declina tali temi secondo due prospettive complementari: la prospettiva manageriale e la prospettiva storica in ottica di comparazione internazionale.
Attraverso questo corso, ci si attende che lo studente sviluppi:
-
Un atteggiamento critico nei confronti della varietà e della dinamica dei vari assetti di proprietà e governance sia delle imprese, sia degli istituti non profit;
-
La capacità di progettare strutture di proprietà e di governance che:
-
Contribuiscano allo sviluppo dell'azienda e alla sua creazione di valore;
-
Siano coerenti con le norme nazionali e internazionali rilevanti in materia; in altri termini, la capacità di combinare gli aspetti strategici, finanziari e giuridici.
Risultati di Apprendimento Attesi
Programma sintetico del corso
- Richiami di teoria del comportamento economico: il contemperamento degli interessi convergenti nelle imprese; l'incertezza, l'asimmetria informativa, il conflitto di interessi e l'incompletezza dei contratti; le relazioni di agenzia, i costi di transazione, i diritti di proprietà, i giochi cooperativi, il mercato del corporate control.
- La composizione, la struttura e le modalità di funzionamento degli organi di amministrazione e controllo in alcune fattispecie economiche particolarmente rilevanti quali: la public company anglosassone; l'impresa italiana quotata in borsa; il gruppo piramidale di imprese; l'impresa familiare; l'impresa cooperativa; la partnership professionale.
- Le scelte di equilibrio dinamico tra strategia d'impresa, forma giuridica, assetto proprietario e strutture di governance: i passaggi generazionali nelle imprese familiari; le quotazioni in borsa; le privatizzazioni; le crisi d'impresa; l'internazionalizzazione.
- I modelli di capitalismo a partire dalla metà del XIX secolo; il modello anglosassone e il sistema misto francese; la tradizione tedesca e il sistema partecipativo giapponese; le economie asiatiche in transizione.
- Modelli di impresa e modelli di governance attraverso la storia industriale italiana: le fasi evolutive del capitalismo italiano; le determinanti istituzionali delle varie forme organizzative; i ruoli complementari delle imprese a controllo statale, delle grandi imprese private, e delle piccole imprese familiari.
Modalità didattiche
Modalità di accertamento dell'apprendimento
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
La valutazione degli studenti si basa sui seguenti fattori:
Per gli studenti frequentanti- esame finale scritto: 65%;
- field project ( elaborato in gruppo): 25%;
- contributi forniti in aula: 10%.
Per gli studenti non frequentanti:
- esame finale scritto: 80%;
- field project: 20%.
Testi d'esame
Gli studenti devono preparae i seguenti libri di testo:-
A. ZATTONI, Assetti proprietari e corporate governance, Egea, 2006.
-
A. COLLI, Corporate governance e assetti proprietari, Marsilio, 2006.
Ulteriori documenti sono disponibili su http://elearning.unibocconi.it, e "Codice di autodiscipline di Borsa Italiana" è disponibile su www.borsaitaliana.it.
Modificato il 14/06/2016 09:12
Course Director:
ALESSANDRO MINICHILLI
ALESSANDRO MINICHILLI
Class group/s taught in English
Course Objectives
The course deals with a broadened view of “Corporate Governance” since:- It explores the dynamic relationships among the ownership structures, the governance structures, and the strategies that firms adopt;
- It relates to a variety of firms, including the specific case of family controlled companies;
- It is declined into two complementary perspectives: the managerial perspective, and the historical perspective based on international comparisons.
- A critical attitude towards the variety and the dynamics of the various ownership and governance structures that different types of firms can adopt;
- The ability to design ownership and governance structures that:
- Can contribute usefully to the growth of the firm, and to its value creation;
- Are coherent with the relevant national and international regulatory frameworks; in other terms, the ability to combine together strategic, financial, and legal alternatives.
Intended Learning Outcomes
Course Content Summary
- Preliminary insights on organizational behavior theory: reconciliation of converging interests within the firms; uncertainty and information asymmetry, clashes of interests, and the contractual incompleteness; agency relationships, transaction costs, property rights, and the market for corporate control.
- The structure, composition, and working mechanisms of the control bodies within certain relevant organizational types: the Anglo-Saxon public company; the Italian listed company; the pyramidal group; the family controlled firm (listed or private).
- The dynamic choices with respect to the configurations of firm’s strategy, its legal form, the ownership structure and the governance structures: e.g. succession in the family businesses, listing procedures and changes required by regulation, privatization, internationalization.
- The capitalistic models since the half of the XIX century: the Anglo-Saxon area and the French mixed system; the Germanic tradition and the collectivistic Japanese system; the Asian transition economies.
- Models of firm and models of governance across the Italian industrial history: the evolutionary phases of the Italian capitalism; the institutional determinants of the different organizational shapes; the complementary roles of the state-owned firm, the big private firm, and the small family business.
Teaching methods
Assessment methods
Detailed Description of Assessment Methods
For Attending students:Attending students’ assessment is based on the following different aspects:
For Non-attending students:
- Final written exam: 18 points;
- Field project for attending students: 8 points;
- Two individual short assignments during the course: 4 points.
Non-attending students’ assessment is based on a final written exam on all the texts indicated in the program.
Textbooks
Students have to prepare the following textbooks:
- Collection of readings available on the course platform (for attending students).
- B. Tricker , Corporate Governance. Principles, Policies, and Practices, Oxford University Press, 2015, Third Edition, (for non-attending students only).
Last change 21/03/2016 12:31