20123 - SISTEMI DI CORPORATE GOVERNANCE / CORPORATE GOVERNANCE
CLELI - AFC
Department of Management and Technology
For the instruction language of the course see class group/s below
GIUSEPPE AIROLDI
Classe/i impartita/e in lingua italiana
Obiettivi formativi del corso
Il corso intende fornire agli studenti le nozioni necessarie a comprendere e analizzare il complesso tema della corporate governance nei moderni sistemi capitalistici, con particolare riferimento all’Italia ma anche in una prospettiva ampia e comparativa. A tal fine, una prima parte del corso è dedicata a sviluppare le nozioni basilari relative alle componenti del governo dell’impresa, sia in termini generali che con particolare riferimento al caso italiano. L’accento viene, in una seconda parte, posto sui meccanismi di governo che caratterizzano la forma societaria per azioni, inclusi particolari assetti proprietari come, ad esempio, il gruppo piramidale. Una terza parte del corso è dedicata a riprendere le tematiche della relazione tra assetti proprietari, governo d’impresa, strategie e competitività dei sistemi economici nazionali, in una prospettiva diacronica e comparativa. La quarta parte sintetizza il dibattito corrente sulla convergenza o divergenza dei sistemi di governo d’impresa determinati dal processo di globalizzazione economica e integrazione dei mercati finanziari.
Il corso offre agli studenti l’opportunità di sviluppare:
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la capacità di analizzare le relazioni di coerenza tra le scelte strategiche, di assetto proprietario e di governance, individuandone i punti di forza e le criticità;
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la capacità di definire assetti proprietari e meccanismi di governance funzionali allo sviluppo e al successo dell’impresa e coerenti con la normativa nazionale ed internazionale.
Programma sintetico del corso
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La corporate governance: un quadro d’assieme
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La creazione di valore per gli azionisti e per gli stakeholders
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Le relazioni tra strategia, assetto proprietario e meccanismi di governo
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I ruoli, la composizione, la struttura e il funzionamento del Consiglio di amministrazione e la retribuzione manageriale
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Assetti proprietari e mercati finanziari
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One share one vote: un dibattito europeo
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Corporate governance in Europa e nel mondo
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Proprietà diffusa e proprietà concentrata
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Investitori istituzionali e governo d’impresa
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
La valutazione degli studenti è basata sui seguenti fattori:- Prova scritta finale: 70%
- Lavori di gruppo su un’azienda: 30%.
Testi d'esame
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A. Zattoni, Assetti Proprietari e Corporate Governance, Egea, 2006.
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A. Colli, Corporate governance e assetti proprietari. Genesi, dinamiche e comparazioni internazionali, Marsilio, Venezia 2006
Prerequisiti
Il corso non prevede propedeuticità. Tuttavia, la frequenza di un corso di Strategia e politica aziendale e di Diritto commerciale può agevolare la partecipazione al corso.
GIUSEPPE AIROLDI
Classe 10: FABIO ZONA, Classe 11: GIUSEPPE AIROLDI
Classe/i impartita/e in lingua italiana
Obiettivi formativi del corso
Il corso sviluppa una visione ampia dei temi di Corporate Governance in quanto: (a) esplora le relazioni dinamiche tra gli assetti proprietari, gli assetti di governance e le strategie delle imprese; (b) fa riferimento a varie configurazioni di aziende, inclusi gli aggregati di imprese, i gruppi piramidali, gli istituti non profit; (c) declina tali temi secondo due prospettive complementari: la prospettiva manageriale e la prospettiva storica in ottica di comparazione internazionale.
Attraverso questo corso, ci si attende che lo studente sviluppi:
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un atteggiamento critico nei confronti della varietà e della dinamica dei vari assetti di proprietà e governance sia delle imprese, sia degli istituti non profit;
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la capacità di progettare strutture di proprietà e di governance che: (i) contribuiscano allo sviluppo dell'azienda e alla sua creazione di valore; (ii) siano coerenti con le norme nazionali e internazionali rilevanti in materia; in altri termini, la capacità di combinare gli aspetti strategici, finanziari e giuridici.
Programma sintetico del corso
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Richiami di teoria del comportamento economico: il contemperamento degli interessi convergenti nelle imprese; l'incertezza, l'asimmetria informativa, il conflitto di interessi e l'incompletezza dei contratti; le relazioni di agenzia, i costi di transazione, i diritti di proprietà, i giochi cooperativi, il mercato del corporate control.
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La composizione, la struttura e le modalità di funzionamento degli organi di amministrazione e controllo in alcune fattispecie economiche particolarmente rilevanti quali: la public company anglosassone; l'impresa italiana quotata in borsa; il gruppo piramidale di imprese; l'impresa familiare; l'impresa cooperativa; la partnership professionale.
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Le scelte di equilibrio dinamico tra strategia d'impresa, forma giuridica, assetto proprietario e strutture di governance: i passaggi generazionali nelle imprese familiari; le quotazioni in borsa; le privatizzazioni; le crisi d'impresa; l'internazionalizzazione.
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I modelli di capitalismo a partire dalla metà del XIX secolo;il modello anglosassone e il sistema misto francese; la tradizione tedesca e il sistema partecipativo giapponese; le economie asiatiche in transizione.
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Modelli di impresa e modelli di governance attraverso la storia industriale italiana: le fasi evolutive del capitalismo italiano; le determinanti istituzionali delle varie forme organizzative; i ruoli complementari delle imprese a controllo statale, delle grandi imprese private, e delle piccole imprese familiari.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
La valutazione degli studenti è basata sui seguenti fattori:
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prova finale scritta 70%
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lavoro sul campo (di gruppo per i frequentanti ed individuale per i non frequentanti) 30%
Testi d'esame
Gli studenti si preparano su:
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A. ZATTONI, Assetti proprietari e corporate governance, Egea, 2006.
- A. COLLI, Corporate governance e assetti proprietari, Marsilio, 2006.
Class group/s taught in English
Course Objectives
The course deals with a broadened view of "Corporate Governance" since: (a) it explores the dynamic relationships among the ownership structures, the governance structures, and the strategies the firms adopt; (b) it relates to a variety of firms, including the inter-firm alliances, the pyramidal groups, and the non-profit institutions; (c) it is declined into two complementary perspectives: the managerial perspective, and the historical perspective based on international comparisons.
Through this course, the student is expected to develop:
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a critical attitude towards the variety and the dynamics of the various ownership and governance structures the firms can adopt, including in general all the profit and non-profit organizations;
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the ability to make organizational choices related to the ownership and governance structures such that: (i) they can contribute usefully to the growth of the firm, and to its value creation; (ii) they are coherent to the relevant national and international regulatory frameworks; in other terms, the ability to combine together strategic, financial, and juridical alternatives.
Course Content Summary
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An outline of the organizational behaviour theory: the reconciliation of converging interests within the firms; the uncertainty, the information asymmetry, the clashes of interests, and the contractual incompleteness; the agency relationships, the transaction costs, the property rights, the cooperative games, and the market for corporate control.
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The structure, the composition, and the working mechanisms of the control bodies within certain relevant organizational types: the Anglo-Saxon public company; the Italian listed company; the pyramidal group; the family business; the cooperative firm; the professional partnership.
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The dynamic equilibrium choices among the strategy of the firm, its legal form, the ownership structure and the governance structures: the succession in the family businesses, the listings, the privatizations, the corporate crises, the internationalization.
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The capitalistic models since the half of the XIX century: the Anglo-Saxon area and the French mixed system; the Germanic tradition and the collectivistic Japanese system; the Asian transition economies.
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Models of firm and models of governance across the Italian industrial history: the evolutionary phases of the Italian capitalism; the institutional determinants of the different organizational shapes; the complementary roles of the state-owned firm, the big private firm, and the small family business.
Detailed Description of Assessment Methods
Students’ evaluation is based on:
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Final written exam 70%
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Group or individual field work 30%
Textbooks
The list of readings and cases is distributed during the course.