5097 - LABORATORIO SETTORIALE [SECTORIAL WORKSHOP]
Department of Management and Technology
Course taught in Italian
STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
L'obiettivo didattico dei Laboratori e' quello di introdurre gli studenti alle specificita' dei settori, delle imprese e delle istituzioni operanti nei comparti delle arti, della cultura e della comunicazione. |
Programma sintetico del corso
Lo studente ha l'opportunita' di scegliere uno tra i seguenti laboratori:
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Testi d'esame
I testi d'esame sono specificati all'interno di ogni singolo laboratorio.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Le modalita' d'esame sono specificate all'interno di ogni singolo laboratorio.
Classe 13: STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio ha l'obiettivo di offrire agli studenti del CLEACC l'opportunita' di introdursi e di immergersi nella realta' viva del sistema moda, attraverso l'approfondimento delle tematiche fenomenologiche, economiche e manageriali attinenti all'intera filiera della moda (tessile-abbigliamento, calzature e pelletteria) e del lifestyle (oggetti ed accessori per la persona, il tempo libero, la casa). |
Programma sintetico del corso
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Testi d'esame
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S. SAVIOLO, S. TESTA, Le imprese del sistema moda, Etas, 2000.
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C. FORZA, A. VINELLI, Quick Response. La compressione dei tempi in progettazione, produzione e distribuzione, Cedam, 1996.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Esame in forma scritta.
Per i frequentanti
E' previsto un lavoro di gruppo.
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio Arte e cultura ha come finalita' quella di introdurre le logiche di funzionamento e i processi di produzione ed erogazione dei servizi nel settore culturale stricto sensu: musei, parchi archeologici, giardini di rilevanza storico-artistica, beni culturali (ville, torri, castelli, chiese...). Inoltre si introducono le problematiche gestionali di alcune delle principali istituzioni del mercato dell'arte con cui la produzione culturale, contemporanea e del passato, entra in contatto: gallerie d'arte e case d'asta. |
Programma sintetico del corso
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Testi d'esame
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S. BAGDADLI, Il museo come azienda, Etas Libri, 1997.
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Raccolta di letture.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Per i frequentanti
Prova scritta basata sul programma svolto in aula e un lavoro di gruppo.
Per i non frequentanti
Prova scritta basata su tre testi da definirsi.
Classe 13: STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio Radio e Televisione si focalizza sulle strutture economiche e sulle dinamiche competitive che caratterizzano questi due settori evidenziandone le similarita' e le specificita'. Il corso si concentra sui fondamenti storici del settore, sulle attivita' e pratiche operative che lo contraddistinguono, sull'impatto a livello sociale e sulle variabili che ne condizionano lo sviluppo futuro. In un contesto in cui la radio e, soprattutto, la televisione hanno assunto una dimensione economica rilevante, sono attraversate da intensi fenomeni di innovazione tecnologica e sono oggetto di una crescente attenzione da parte del legislatore, viene proposto un persorso di studio e di attivita' che consentono di comprendere la fisiologia dell'impresa radiofonica e televisiva, l'interconnessione e la complessita' delle attivita' che ne caratterizzano le diverse tipologie, i fattori critici di successo, le variabili e le condizioni operative che ne condizionano lo sviluppo futuro. |
Programma sintetico del corso
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Testi d'esame
Per i frequentanti
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C. DEMATTE', F. PERRETTI, L'impresa televisiva: principi economici e variabili strategiche, Milano, Etas, 2002, seconda edizione.
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B. FENATI, A. SCAGLIONI, La radio:modelli, ascolto, programmazione, Roma, Carocci, 2002.
Per i non frequentanti
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C. DEMATTE', F. PERRETTI, L'impresa televisiva: principi economici e variabili strategiche, Milano, Etas, 2002, seconda edizione.
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B. FENATI, A. SCAGLIONI, La radio:modelli, ascolto, programmazione, Roma, Carocci, 2002.
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A. PERUCCI, G. RICHERI, Il mercato televisivo italiano nel contesto europeo, Bologna, Il Mulino, 2003.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Esame in forma scritta.
Per i frequentanti
E' previsto un lavoro di gruppo.
Sulla qualifica di frequentante e di non frequentante, sulla validita' del voto e sulla conversione degli esami sostenuti all'estero si consulti il syllabus dettagliato disponibile sul sito web e presso la Segreteria dell'Istituto di Strategia ed Economia Aziendale (ISEA).
Classe 13: STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio si concentra sul teatro di prosa e lo spettacolo dal vivo, prestando particolare attenzione a: teatro moderno, sperimentale e per bambini, opera lirica, musica contemporanea e musica informatica, danza moderna e contemporanea, spettacoli di strada e forme di spettacolo che utilizzano congiuntamente recitazione, esecuzione musicale, danza. |
Programma sintetico del corso
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Testi d'esame
Per i frequentanti
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Appunti e materiali delle lezioni
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L. ARGANO, C. BRIZZI, M. FRITTELLI, G. MARINELLI, L'impresa di spettacolo dal vivo, Roma, Officina Edizioni, 2003.
Per i non frequentanti
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L. ARGANO, C. BRIZZI, M. FRITTELLI, G. MARINELLI, L'impresa di spettacolo dal vivo, Roma, Officina Edizioni, 2003.
Un secondo libro a scelta dello studente tra i seguenti: -
L. ARGANO, La gestione dei progetti di spettacolo, Milano, Franco Angeli, 1997.
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G. BRUNETTI, I teatri lirici, Milano, Etas, 2000.
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F. FERRARI, Qualityshow, Milano, Franco Angeli, 2000.
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M. GALLINA, Organizzare teatro, Milano, Franco Angeli, 2003.
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M. NOVA, Il bilancio dell'azienda teatrale, Milano, EGEA, 2002.
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M. NOVA, L'azienda teatro, Milano, EGEA, 2002.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Per i frequentanti
L'esame prevede una sola prova scritta alla fine del corso e un lavoro di gruppo.
Negli appelli successivi al primo le prove sono solo orali.
Per i non frequentanti
L'esame prevede una prova orale.
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio Cinema si propone di analizzare le filiere del settore individuando gli attori e i processi chiave, concentrando l'attenzione su alcuni dei processi critici e sui principali cambiamenti in atto. Vengono osservate le logiche organizzative dei principali operatori e si sperimentano esempi concreti del loro operare. |
Programma sintetico del corso
Il corso prevede lezioni di inquadramento teorico, discussione di casi europei e simulazioni, e testimonianze. Sono toccati i temi: |
Quest'anno il corso prevede l'intervento come docenti ufficiali, oltre a Giuseppe Delmestri, Severino Salvemini e Giovanni Tomasi, anche di Candante Jones, esperta internazionale di cinema, e di Alberto Pasquale, Direttore Generale di Twenties Century Fox Italia. Oltre a queste persone sono invitati diversi operatori di settore. |
Testi d'esame
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F. PERETTI, G. NEGRO, Economia del cinema. Principi economici e variabili strategiche del settore cinematografico, Etas, Milano, 2003.
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S. SALVEMINI, (a cura di), Il cinema impresa possibile. La sfida del cambiamento per il cinema italiano, EGEA, Milano, 2002.
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Letture distribuite dai docenti.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
La valutazione verte:
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per il 70% sui contenuti della prima parte del corso (lezioni e testimonianze) e dei testi obbligatori sulla base di un esame scritto;
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per il 20% sull'attivita' auto-organizzata concordata con il docente responsabile del laboratorio;
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per il 10% sulla frequenza (qualita' degli interventi, ecc.).
La frequenza e' fortemente consigliata. Eventuali non frequentanti devono contattare il docente responsabile del laboratorio.
Classe 13: STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
Il laboratorio Editoria ed editoria multimediale si propone di:
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Programma sintetico del corso
Il laboratorio intende da un lato fornire la strumentazione concettuale base di strategia e dall'altro permettere agli studenti di individuare le specificita' dei settori editoriali all'interno delle cultural industries. Le tematiche affrontate sono cosi' sintetizzabili:
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Testi d'esame
I testi di riferimento sono:
Per i frequentanti
Per i non frequentanti
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DUBINI, Voltare pagina, Etas, 2001.
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MOSCONI, L'economia dei quotidiani, il Mulino.
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SHAPIRO, VARIAN, Information rules, Etas, 1999.
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CADIOLI, DECLEVA, SPINAZZOLA (a cura di), La mediazione editoriale, Milano, il Saggiatore - Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 1999.
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Dispensa di casi a cura del docente.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
La frequenza non e' obbligatoria ma e' caldamente consigliata, poiché il corso e' fortemente interattivo. L'esame consiste in una prova scritta e per gli studenti frequentanti e' previsto un lavoro di gruppo.
Classe 13: STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio Musica e discografia ha l'obiettivo di approfondire l'organizzazione economica e le attivita' manageriali del business musicale.
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Programma sintetico del corso
Nello specifico le lezioni riguardano le seguenti tematiche:
Durante il corso si svolgono dei workshop e sono invitati dei testimoni riguardanti alcuni temi chiave:
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Testi d'esame
I testi sono indicati dal coordinatore all'inizio del corso.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Le prove d'esame sono in forma scritta.
Per i frequentanti
E' previsto un lavoro di gruppo.
Obiettivi formativi del corso
L'obiettivo del corso e' quello di introdurre i partecipanti al mondo della comunicazione d'impresa e della pubblicita' in particolare, analizzando il ruolo dei vari operatori nella progettazione e realizzazione delle campagne di comunicazione e i trend che stanno trasformando la struttura e le dinamiche competitive del settore: dai fabbisogni di comunicazione degli utenti al comportamento dei target, dalle agenzie ai mass media. Alcuni moduli del programma sono inoltre orientati ad approfondire la conoscenza delle specificita' dei diversi strumenti del communication mix, a livello di obiettivi, tecniche e modalita' di misurazione. Ogni argomento, introdotto da alcune sessioni di inquadramento, e' integrato dalla presentazione di case history, interventi di esperti, testimonianze di professionisti del settore e responsabili della comunicazione nelle imprese. |
Programma sintetico del corso
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Testi d'esame
Per i frequentanti
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G. FABRIS (a cura di), La comunicazione d'impresa. Dal mix di marketing al communication mix, Milano, Sperling & Kupfer Editori, 2003.
Per i non frequentanti
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M. LOMBARDI (a cura di), Il nuovo manuale di tecniche pubblicitarie. Il senso e il valore della pubblicita', Milano, Franco Angeli, 2003.
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G. FABRIS (a cura di), La comunicazione d'impresa. Dal mix di marketing al communication mix, Milano, Sperling & Kupfer Editori, 2003.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Per i frequentanti
Sono previste una prova intermedia e una prova finale, entrambe in forma scritta, sui contenuti delle lezioni, delle esercitazioni e delle testimonianze in aula. E' previsto anche un lavoro di gruppo.
Per i non frequentanti
L'esame e' in forma scritta sui contenuti dei testi di riferimento.
Classe 13: STEFANIA BORGHINI
Obiettivi formativi del corso
Il Laboratorio Turismo e territorio intende entrare nel dettaglio dell'economia e delle politiche del turismo, analizzandone dapprima gli aspetti di intersettorialita' e gli elementi caratterizzanti (con particolare attenzione alle valenze ambientali, territoriali e di comunicazione) e approfondendo successivamente il ruolo di attori specifici (tour operator, Agenzie di Viaggio, hotellerie) nonche' la struttura di alcuni segmenti (turismo congressuale, turismo rurale ed enogastronomico, turismo culturale). |
Programma sintetico del corso
In particolare le tematiche trattate sono le seguenti:
Le tematiche cui sono dedicati approfondimenti tramite workshop con operatori del settore o testimonianze e discussioni di casi aziendali sono le seguenti: |
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Testi d'esame
I testi sono indicati dal coordinatore all'inizio del corso.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Le prove d'esame sono indicate dal coordinatore all'inizio del corso.
Obiettivi formativi del corso
Il laboratorio Design e' finalizzato a fornire una serie di concetti, strumenti ed esperienze che aiutano ad affrontare i problemi e cogliere le opportunita' che derivano dalla gestione delle attivita' di design all'interno e all'esterno dell'azienda. Inoltre, il Laboratorio ha l'obiettivo di offrire agli studenti del CLEACC l'opportunita' di approfondire tematiche relative alla gestione dei processi di design, adottando una visione di filiera. A tal fine, il corso parte dall'analisi del ruolo, delle competenze e dell'evoluzione dei principali attori della filiera (designer, fornitori, produttori, agenti, rivenditori, cliente finale) per introdurre gli ambiti del design: product design, retail design e visual identity design. Dal punto di vista terminologico, si chiarisce il concetto di Design Management e si presenta una classificazione delle aziende che utilizzano il design. |
Programma sintetico del corso
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Testi d'esame
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G.LOJACONO, Le imprese del sistema arredamento, Etas, 2003
- Altri testi saranno indicati dal coordinatore all'inizio del corso.
Descrizione dettagliata delle modalità d'esame
Le prove d'esame saranno indicate dal coordinatore all'inizio del corso.