5059 - ECONOMIA MONETARIA [MONETARY ECONOMICS]
Department of Economics
Course Head:
CARLO AMBROGIO FAVERO
CARLO AMBROGIO FAVERO
Presentazione generale del corso:
Il corso si propone di analizzare il comportamento delle banche centrali e gli effetti della politica monetaria sui mercati finanziari e sulle variabili macroeconomiche. Scopo del corso è arrivare ad una descrizione più realistica dei processi decisionali delle autorità di politica monetaria e dei loro effetti sull´economia. Il corso è strutturato in lezioni ed esercitazioni. Nelle esercitazioni si porrà particolare attenzione all´illustrazione delle applicabilità delle strutture teoriche introdotte a lezione. A questo scopo verranno alternate simulazioni su foglio elettronico Excel ed applicazioni su dati macroeconomici-finanziari.
Programma del corso:
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Il quadro di riferimento
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Il modello base
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Il comportamento delle banche centrali
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La domanda di attività finanziarie del settore privato
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La struttura dei rendimenti per scadenza
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Politica monetaria e aggiustamenti di portafoglio
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Politica monetaria e intermediari finanziari
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Politica monetaria in condizioni di incertezza
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L´Unione monetaria europea: una breve storia
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Il Sistema europeo di banche centrali: struttura e obiettivi
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La gestione della politica monetaria nell´area dell´Euro: lo schema operativo, liquidità e tassi interbancari, dai tassi interbancari all´economia reale
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Struttura operativa dell´Eurosistema: un confronto con Il Federal Reserve System
Testi d'esame:
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M. PIFFERI, A. PORTA, La Banca Centrale Europea: la gestione della politica monetaria nell´area dell´Euro, Milano, EGEA, 2000.
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C.A. FAVERO, Dispensa per il corso di Economia monetaria.
Per informazioni e aggiornamenti consultare Sito IEP-Bacheca on line, oppure rivolgersi al SID - Servizio Informazioni Didattica dell´Istituto di Economia Politica - via Gobbi, 5 - stanza 313
Prove d'esame:
Esame in forma scritta.
E´ possibile sostenere l´esame in due prove parziali scritte, a meta´ e fine corso. In questo caso l´esame si considera superato solo se entrambi i voti conseguiti nelle prove parziali sono sufficienti.