30474 - METODO, CRITICA E RICERCA NELLE DISCIPLINE ARTISTICHE II - MODULO I (ETICA ARTE SCIENZA) [CRITICAL APPROACHES TO THE ARTS II - MODULE I (ETHICS ARTS AND SCIENCE)]
Department of Social and Political Sciences
GINO ZACCARIA
Mission e Programma sintetico
MISSION
PROGRAMMA SINTETICO
- Introduzione. L'etica, l'arte, la filosofia e la scienza: la Grecità e la Romanità.
- L'Eros come tono originario sia della conoscenza filosofica sia della creazione artistica.
- Il mondo antico. L'Ethos e l'Eros agli albori del pensiero occidentale: Eraclito e Parmenide; l'Eros poetico in Saffo, nei lirici e in Pindaro; l'etica e l'Eros tragici: Sofocle.
- L'etica e l'Eros filosofici: Platone e Aristotele.
- Il mondo moderno. Cenni alla provenienza della creazione artistica in Hölderlin, in Leopardi e in Nietzsche.
- Le “nuove” fondazioni della poesia e dell’arte.
- Il mondo attuale. La scienza, l'arte e il compito del pensiero: questioni aperte.
- Excursus 1. Il senso originario della duplicità dei generi: l’enigma della “differenza di genere” nell’essere umano. Breve cenno ai presupposti metafisici, agli assunti di fondo e alle insufficienze degli odierni Gender Studies.
- Excursus 2. La contesa delle intelligenze: “intelligenza poetica” e “intelligenza filosofica” vs “intelligenza artificiale”.
- Conclusioni. La cibernetica, l'etica originaria e l'arte futura.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Comprendere la logica della creazione artistica e del creare filosofico e scientifico, alla luce innanzitutto della questione dell'etica, sulla scorta del pensiero di alcuni grandi artisti, poeti e filosofi della tradizione occidentale.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Sviluppare un senso critico e un "pensiero" etico che lo aiutino ad operare nei vari settori del management dell'arte e della cultura.
Modalità didattiche
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Esercitazioni pratiche
DETTAGLI
Oltre alle lezioni frontali l’insegnamento prevede delle esercitazioni volte a sperimentare direttamente i concetti filosofici e fenomenologici appresi. Vengono analizzati e interpretati in classe sia pensieri tratti dalla tradizione filosofica sia testi e testimonianze tratti dalla tradizione poetica e artistica. Tale metodo intende far comprendere allo studente come un discorso sui rapporti tra arte, filosofia, scienza ed etica possa essere fondatamente condotto solo se si impara a seguire e ad ascoltare l'esperienza di coloro che sono direttamente coinvolti nella creazione artistica e in quella sia filosofoca sia scientifica. In particolare (come accade negli insegnamenti di Estetica e di Metodo, Critica e Ricerca nelle Discipline Artistiche I) l'allievo è invitato a:
- Porre questioni e problemi (al docente e a se stesso) sui temi trattati in ogni lezione (apertura e disponibilità al dialogo).
- Porre in questione gradualmente la validità delle sue "certezze" in merito a ciò che gli viene presentato (pensiero critico e libertà dal pregiudizio).
- Lasciarsi confutare, se egli asserisce qualcosa di falso, e a confutare se un altro asserisce qualcosa di inattendibile (passione per il vero).
Dialogo, libertà, verità: sono queste dunque le parole-guida dell'insegnamento, ma anche delle sessioni di ricevimento e dell'esame finale. Lezioni ed esercitazioni sono organizzate in modo che vi sia una forte interazione con gli allievi. A richiesta possono essere organizzati ricevimenti di gruppo.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
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STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
La prova consiste in un esame orale (colloquio finale). Il colloquio finale verte sui temi che lo studente sceglie tra quelli sia trattati nelle lezioni e nelle esercitazioni sia contenuti nel libro di testo e nel materiale che sarà reso disponibile su Bboard. L'esame è volto a verificare l'attitudine dello studente ad affrontare in chiave interdisciplinare il rapporto vicendevole tra etica, arte, filosofia e scienza nell'arco cronologico trattato nel corso. E' inoltre verificata la capacità di applicare creativamente — attraverso la risoluzione di appositi quesiti — il metodo fenomenologico appreso durante le lezioni e nello studio individuale.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
I materiali di studio sono comunicati all'inizio dell'insegnamento.
TESTO BASE:
— Gino Zaccaria, Meditazioni scismatiche. Il nulla e il tempo, l'infinito e l'arte, Olschki, Firenze 2022.
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