Course 2024-2025 a.y.

50170 - DIRITTO DELL'ARBITRATO INTERNO E INTERNAZIONALE [DOMESTIC AND INTERNATIONAL ARBITRATION]

Department of Law

Course taught in Italian

Student consultation hours
Class timetable
Exam timetable
Go to class group/s: 31
CLMG (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - M (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - IM (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - MM (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - AFC (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - CLELI (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - ACME (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - DES-ESS (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - EMIT (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - GIO (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - DSBA (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - PPA (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - FIN (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15) - AI (6 credits - II sem. - OP  |  IUS/15)
Course Director:
CESARE CAVALLINI

Classi: 31 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: MARCELLO GABOARDI


Conoscenze pregresse consigliate

Prima di frequentare questo insegnamento si raccomanda di aver sostenuto l'esame di diritto processuale civile.

Mission e Programma sintetico

MISSION

Il corso si propone di approfondire i principali aspetti dell'arbitrato nel diritto italiano e dell’arbitrato internazionale. Il corso esamina in particolare la struttura della convenzione di arbitrato, le regole del procedimento arbitrale, le caratteristiche e gli effetti del lodo arbitrale, nonché la disciplina delle impugnazioni del lodo. La seconda parte del corso concerne l'esame delle fonti e della regolamentazione dell’arbitrato internazionale, in particolare in materia di commercio internazionale, e delle peculiari figure di giustizia privata emergenti nelle controversie crossborder.

PROGRAMMA SINTETICO

  • La giustizia «non togata» nell'ordinamento italiano: introduzione ai rapporti tra giurisdizione ordinaria e arbitrato nella giurisprudenza costituzionale.
  • Arbitrato rituale e arbitrato irrituale.
  • La convenzione arbitrale: compromesso e clausola compromissoria. Le vicende della clausola arbitrale. L'accordo di arbitrato e i terzi.
  • L'arbitro e il collegio arbitrale: lo statuto di indipendenza e imparzialità dell'arbitro. Le modalità di nomina dell'arbitro. L'astensione e la ricusazione dell'arbitro.
  • Il processo arbitrale. La domanda di arbitrato e la litispendenza arbitrale. L'eccezione di incompetenza ex art. 817 c.p.c. Il procedimento arbitrale: la scelta delle regole processuali, la trattazione della causa, l'istruzione probatoria, il termine. Il processo arbitrale con pluralità di parti (intervento volontario e chiamata in causa del terzo; litisconsorzio facoltativo vs. litisconsorzio necessario). Le questioni pregiudiziali e l'arbitrato.
  • La pronuncia del lodo e il suo deposito. La determinazione della decisione arbitrale, la sua efficacia e la sua impugnazione. In particolare: l'impugnazione per nullità del lodo.
  • Il potere cautelare degli arbitri: le vicende dell'art. 818 ss. c.p.c.
  • L'arbitrato in materia societaria.
  • I profili generali dell'arbitrato internazionale e la Convenzione di New York. L'international commercial arbitration.
  • I «sette pilastri» dell’arbitrato internazionale. I modelli UNCITRAL e ICSID dell'arbitrato internazionale.
  • La tutela dell'imparzialità e indipendenza dell'arbitro. Il dovere di disclosure nell'arbitrato internazionale.
  • Il riconoscimento del lodo straniero: procedimento e condizioni secondo la normativa italiana e quella convenzionale.
  • Il potere cautelari degli arbitri nel contesto internazionale.
  • Arbitrato internazionale e controversie crossborder: rapporto tra arbitrato e giurisdizione internazionale e comunitaria.

 

 

 

 

 

 


Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:

  • Individuare gli obiettivi fondamentali della normativa nazionale ed internazionale dell’arbitrato: (i) garantire una modalità di soluzione delle controversie civili alternativa alla giurisdizione ordinaria, (ii) assicurare esiti efficienti della lite, soprattutto tra parti di nazionalità diversa, in termini di riservatezza e adattamento del procedimento alle esigenze delle parti. 
  • Identificare i “pilastri” della giustizia privata: la clausola arbitrale, la disponibilità di alcune regole processuali, l'efficacia e l'impugnazione dei lodi arbitrali interni ed internazionali, nonché l'esercizio del potere di concessione delle misure cautelari in sede arbitrale. 
  • Descrivere le modalità di svolgimento del processo arbitrale, con i relativi strumenti decisionali, nella prospettiva domestica ed internazionale. In particolare, lo studente sarà in grado di descrivere le modalità di proposizione della domanda arbitrale e della memoria di costituzione, le modalità di trattazione della causa e di approfondimento istruttorio, le modalità di deliberazione e pronuncia del lodo nonché gli strumenti di impugnazione. 

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:

  • Applicare i concetti generali del diritto dell’arbitrato al fine di individuare le possibili problematiche connesse all’applicazione delle ADR. In particolare, lo studente sarà in grado di (i) riconoscere e interpretare un patto arbitrale (compromesso e clausola compromissoria), (ii) comprendere le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria) del procedimento arbitrale nazionale e internazionale, (iii) riconoscere e interpretare un lodo arbitrale e individuare i mezzi di impugnazione esperibili in funzione del tipo di vizio da cui è affetto il lodo.
  • Risolvere casi pratici di controversie arbitrali. In particolare, lo studente sarà in grado di individuare, esaminare e risolvere i principali problemi interpretativi processuali concernenti l'instaurazione, lo svolgimento e la decisione di un arbitrato nazionale e internazionale.
  • Riconoscere ed applicare le peculiarità della legislazione arbitrale nazionale e internazionale come modello di ADR. Lo studente, in particolare, sarà in grado di riconoscere le differenze tra giurisdizione ordinaria e giustizia arbitrale e i relativi benefici e costi, così da saper decidere, in relazione a casi concreti, quando sia più opportuno prevedere una clausola compromissoria e quando invece ricorrere alla giurisdizione ordinaria.

Modalità didattiche

  • Lezioni
  • Lavori/Assignment individuali

DETTAGLI

Lo studio di casi concreti consente l’approfondimento di singole tematiche trattate a lezione e particolarmente importanti nella comprensione del diritto arbitrale. Lo studio è condotto attraverso l’analisi di problemi teorici e pratici rilevanti nello svolgimento del procedimento arbitrale sia interno che internazionale. La soluzione dei casi concreti richiede l'applicazione delle nozioni apprese nelle varie lezioni del corso e la prospettazione delle possibili soluzioni sulla scorta di argomenti che siano corretti, persuasivi ed efficaci.

 

 


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale orale
    x
  • Prova individuale scritta (tradizionale/online)
  x  

STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

 

  • La prova parziale scritta è un esame intermedio (a metà semestre) consistente nella redazione di un parere su un caso concreto attinente agli argomenti ed istituti studiati in classe.
  • La prova individuale orale è un esame finale consistente nella esposizione di due o più argomenti, con particolare riferimento sia all'arbitrato interno sia all'arbitrato internazionale.
  • L'apprendimento sarà valutato con riferimento alla completezza delle conoscenze teoriche, all'abilità di ragionare e applicare i concetti processuali appresi e, infine, risolvere quesiti sia teorici sia pratici relativi alle principali problematiche esaminate durante il corso. La valutazione si baserà, in particolare, sull'abilità dello studente a (i) riconoscere e interpretare un patto arbitrale (compromesso e clausola compromissoria), (ii) comprendere le fasi (introduttiva, istruttoria e decisoria) del procedimento arbitrale nazionale e internazionale, (iii) riconoscere e interpretare un lodo arbitrale e individuare i mezzi di impugnazione esperibili in funzione del tipo di vizio da cui è affetto il lodo. La preparazione richiesta allo studente dovrà essere egualmente rigorosa con riferimento sia alla disciplina domestica dell'arbitrato nazionale sia a quella dell'arbitrato internazionale.  

Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

  • La bibliografia sarà indicata nel Syllabus del corso e all'inizio delle lezioni, sia per quanto concerne la parte di arbitrato nell'ordinamento processuale civile italiano sia per quanto attiene alla parte di arbitrato internazionale. 
  • Codice di procedura civile aggiornato al 2024.
  • Ulteriori materiali didattici sono annualmente aggiornati e caricati su Bboard durante lo svolgimento del corso.

 

Modificato il 20/11/2024 17:45