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Course 2023-2024 a.y.

50059 - FILOSOFIA DEL DIRITTO [PHILOSOPHY OF LAW]

CLMG
Department of Law

Course taught in Italian



Go to class group/s: 19 - 20

CLMG (8 credits - I sem. - OB  |  IUS/20)
Course Director:
DAMIANO CANALE

Classi: 19 (I sem.) - 20 (I sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 19: DAMIANO CANALE, Classe 20: DAMIANO CANALE


Synchronous Blended: Lessons in synchronous mode in the classroom (for a maximum of one hour per credit in remote mode)

Mission e Programma sintetico
MISSION

Il corso si articola in due parti. La prima parte, a carattere istituzionale, si propone di tematizzare i problemi fondamentali della filosofia del diritto contemporanea a partire dalla riflessione di H. Kelsen, H.L.A. Hart e L. Fuller. La seconda parte del corso concentrerà invece l’attenzione sul rapporto tra diritto e morale alla luce di alcuni casi paradigmatici di conflitto tra norme giuridiche e norme morali: il problema del suicidio assistito, del matrimonio tra persone dello stesso sesso e della pena di morte.

PROGRAMMA SINTETICO

Parte prima:

  • La "Dottrina pura del diritto" di H. Kelsen
  • "Il concetto di diritto" di H.L.A. Hart
  • Il diabattito Hart-Fuller

 

Parte seconda:

  • I conflitti tra diritto e morale: tre casi paradigmatici
  • L'aiuto del medico a morire
  • Il matrimonio tra persone dello stesso sesso
  • La pena di morte

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:

  • Conoscere ed essere in grado di usare in maniera critica i concetti fondamentali dell’analisi giuridica (norma, validità, interpretazione, verità, prova).
  • Elaborare queste conoscenze in modo da assumere un approccio critico con riguardo ad alcune questioni al centro del dibattito teorico (legittimità costituzionale, accertamento di fatti, giustificazione della decisione giudiziaria).

 

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:

  • Usare correttamente il linguaggio giuridico di base.
  • Applicare le principali tecniche interpretative e argomentative.
  • Identificare le condizioni per la fondatezza del ragionamento giuridico.

Modalità didattiche
  • Lezioni frontali
  • Analisi casi studio / Incidents guidati (tradizionali, multimediali)
DETTAGLI

Nella seconda parte del corso verranno disucussi in aula 3 casi giurisprudenziali strettamente correlati ai temi del corso.


Metodi di valutazione dell'apprendimento
  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale scritta (tradizionale/online)
  •   x  
  • Prova individuale orale
  •     x
    STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
    • La prova parziale verte sulla prima parte del programma e si compone di due domande aperte. Le domande sono formulate in modo tale da consentire di valutare la capacità dello studente di comprendere e rielaborare i temi affrontati durante le lezioni.
    • Chi supera la prova parziale porta all’esame finale soltanto la seconda parte del programma; chi non sostiene o non supera la prova parziale, sostiene invece l’esame orale sull’intero programma del corso.
    • L'esame orale consente di verificare la capacità dello studente di discutere criticamente le ragioni giuridiche e morali in conflitto nei casi paradigmatici presentati durante le lezioni.
    • Il peso assegnato alla prova parziale scritta e alla prova finale orale nella valutazione finale è pari, rispettivamente, al 50%. Per gli studenti che non sostengono la prova parziale, il peso della prova orale nella valutazione finale è pari al 100%.

    Materiali didattici
    STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

    Prima parte del corso:

    H. Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto, Einaudi, Torino 2000, capitoli I, II, III e V. 

    H.L.A. Hart, Il concetto di diritto, Einaudi, Torino 2002, capitoli I, II, V e VI.

    H.L.A. Hart, Il positivismo giuridico e la separazione tra diritto e morale, in A. Schiavello e V. Velluzzi (a cura di), Il Positivismo giuridico contemporaneo. Un’antologia, Giappichelli, Torino 2005, pp. 48-79.

    L.L. Fuller, Il positivismo e la fedeltà al diritto. Una replica ad Hart, in A. Schiavello e V. Velluzzi (a cura di), Il Positivismo giuridico contemporaneo. Un’antologia, Giappichelli, Torino 2005, pp. 136-170.

     

    Seconda parte del corso:

    D. CANALE, Conflitti pratici. Quando il diritto diventa immorale, Laterza, Roma-Bari 2017, pp. 62-69 e capitoli V, VI, VII.

    Modificato il 21/06/2023 08:21