30004 - DIRITTO - MODULO 2 (PUBBLICO) / LAW - MODULE 2 (PUBLIC LAW)
Course offered to incoming exchange students
Department of Law
For the instruction language of the course see class group/s below
ARIANNA VEDASCHI
Classe 1: ARIANNA VEDASCHI, Classe 2: LORENZO CUOCOLO, Classe 3: LUCA MEZZETTI, Classe 4: TOMMASO AMICO DI MEANE, Classe 5: ARIANNA VEDASCHI, Classe 6: MICOL GUIDETTI FERRARIO
Classe/i impartita/e in lingua italiana
Mission e Programma sintetico
MISSION
PROGRAMMA SINTETICO
- Istituzioni politiche, Stato moderno, costituzionalismo.
- Forme di Stato e di governo. Rapporti con gli altri Stati e con organizzazioni internazionali e sovranazionali.
- Forma di governo in Italia.
- Diritti politici e sistemi elettorali.
- Parlamento: organizzazione, garanzie e funzioni.
- Presidente della Repubblica: ruolo nella forma di governo e altre funzioni.
- Governo e organi ausiliari.
- Pubblica Amministrazione: principi costituzionali e caratteri dell’azione amministrativa; l’atto amministrativo.
- Decentramento ed autonomie.
- Caratteri organizzativi e funzionali del potere giudiziario. Corte costituzionale.
- Fonti del diritto. Disposizione, norma, interpretazione; efficacia e validità. Lacune, antinomie e criteri per risolverle.
- Costituzione e leggi costituzionali. Legge ordinaria e altre fonti di rango primario. Leggi regionali. Referendum. Regolamenti e altre fonti di rango secondario.
- Libertà e diritti. Garanzie di tutela costituzionale.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- identificare i princìpi dello Stato di diritto;
- illustrare le diverse forme di Stato e di governo esistenti nello scenario comparato;
- illustrare i princìpi e l’assetto dell’ordinamento costituzionale italiano;
- spiegare i sistemi elettorali;
- conoscere l’organizzazione e le modalità di azione della Pubblica Amministrazione;
- riconoscere le questioni legate all’integrazione europea;
- definire il rapporto fra l’ordinamento nazionale e gli altri ordinamenti giuridici;
- spiegare l’articolazione e i criteri alla base della ripartizione di competenze tra i differenti livelli territoriali di governo;
- conoscere la scala gerarchico-formale delle fonti del diritto, distinguere le differenti fonti e la loro efficacia;
- illustrare la composizione e il funzionamento della Corte costituzionale italiana;
- conoscere i diritti e le libertà tutelati dalla Costituzione italiana.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- interpretare il testo della Costituzione italiana;
- classificare le forme di Stato e di governo contemporanee sulla base dei modelli appresi;
- collegare tra di loro i tre principali poteri dello Stato e discuterne l’interazione;
- discutere i rapporti esistenti tra autorità e libertà;
- comparare i sistemi elettorali e valutarne l’impatto sul sistema politico-partitico;
- valutare l’azione amministrativa con riguardo ai principi costituzionali in materia;
- valutare l’impatto del diritto dell’Unione europea sull’ordinamento nazionale;
- analizzare le sentenze della Corte costituzionale;
- valutare la resa dei diversi sistemi di tutela dei diritti e delle libertà contenuti nella Costituzione italiana;
- giustificare i percorsi argomentativi proposti da dottrina e giurisprudenza.
Modalità didattiche
- Lezioni
- Testimonianze (in aula o a distanza)
- Company visits
DETTAGLI
Il corso, oltre alle lezioni frontali tenute dai docenti con il supporto di slides, prevede testimonianze di esperti della materia e di personalità istituzionali, volte ad offrire agli studenti una prospettiva pratica dell’applicazione del diritto pubblico.
Una assidua frequenza alle lezioni è consigliata per integrare i contenuti del testo adottato.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
| Accertamento in itinere | Prove parziali | Prova generale | |
|---|---|---|---|
|
x | x |
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
La valutazione si articola in due prove parziali scritte, rispettivamente fissate alla metà e al termine del corso. Alternativamente, lo studente sostiene una sola prova generale scritta.
Sia per la prova parziale che per quella generale costituiscono criteri di valutazione delle eventuali risposte aperte, oltre alla correttezza della risposta, la capacità di sintesi critica, la selezione degli argomenti presentati, i collegamenti logici tra essi, ed infine la precisione del linguaggio tecnico della materia. In particolare, la modalità delle domande a risposta aperta consente di accertare la conoscenza da parte dello studente dei principi generali e dell'assetto costituzionale dell’ordinamento italiano. Permette di verificare la capacità dello studente di distinguere l’efficacia di atti appartenenti a fonti di rango diverso, di illustrare l’organizzazione e le modalità di azione della Pubblica Amministrazione, nonché di identificare i meccanismi di interazione fra i diversi livelli di governo. Parallelamente, la prova d’esame è funzionale ad accertare la conoscenza da parte dello studente del rapporto fra l’ordinamento nazionale e gli altri ordinamenti giuridici, oltreché della tutela costituzionale delle libertà e dei diritti.
Su un piano più generale, le domande a risposta aperta permettono di verificare la capacità degli studenti di interpretare il testo della Costituzione, inquadrandola nei percorsi argomentativi proposti dalla dottrina e dalla giurisprudenza, e valutare l’azione amministrativa con riguardo ai principi costituzionali in materia.
Le domande a scelta multipla, presenti in entrambe le tipologie di prove (parziale e generale), consentono di verificare l’apprendimento dello studente circa concetti e nozioni puntuali del diritto pubblico.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
- G.F. FERRARI et al. (a cura di), Diritto pubblico, EGEA, ult. ed.
Codici normativi (in alternativa tra loro):
- L. CUOCOLO, Costituzioni, EGEA, ult. ed.
- L. MEZZETTI, Codice di diritto pubblico, Giappichelli, ult. ed.
Sul Bboard sono inoltre pubblicate le slides relative a ciascuna lezione.
ORESTE POLLICINO
Classe/i impartita/e in lingua italiana
Mission e Programma sintetico
MISSION
PROGRAMMA SINTETICO
- Lo Stato, forme di Stato, forme di governo, la forma dell’Unione.
- Sistemi elettorali e forma di governo italiana.
- Il Governo.
- Il Parlamento.
- Il Presidente della Repubblica.
- L’amministrazione pubblica e gli atti e i provvedimenti amministrativi.
- L’amministrazione della giustizia.
- Le fonti del diritto e la Costituzione.
- Le fonti dell’ordinamento italiano e le fonti dell’Unione.
- Le Regioni, il governo locale e le fonti delle autonomie.
- La giustizia costituzionale.
- I diritti e le libertà.
Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Conoscere i principi e l'assetto strutturale dell'ordinamento costituzionale italiano, nella sua evoluzione storica e nella sua dimensione attuale, con particolare riguardo all'organizzazione costituzionale, al sistema delle fonti e alla garanzia dei diritti fondamentali.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Interpretare il testo della Costituzione, inquadrandolo anche nel contesto della attualita' politico-istituzionale e valutare l'impatto delle disposizioni costituzionali e legislative sul funzionamento della forma di governo e della vita degli individui.
Modalità didattiche
DETTAGLI
- Conferenze tenute da professori ed esperti con un focus specifico e competenze nel campo delle arti, della cultura e della comunicazione.
- Casi che possono essere discussi all'inizio di alcune lezioni per introdurre gli argomenti rilevanti.
Metodi di valutazione dell'apprendimento
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
Lo studente può scegliere fra due modalità d’esame:
(Opzione A) Due prove parziali così strutturate:
- 2 domande a risposta aperta, entrambe class specific.
- Le domande devono essere completate nello spazio massimo (ciascuna) di 1000 parole.
- La prova è da completare in 50 minuti.
- Il voto finale è dato dalla media delle due prove parziali.
- Lo studente deve ottenere almeno 18/31 in ciascuna prova perché l’esame possa ritenersi superato.
- Lo studente, ove non si tratti di prova svolta attraverso pc, è tenuto a redigere le risposte in grafia comprensibile, pena la non valutazione delle stesse.
- Lo studente non può rifiutare il voto ottenuto.
(Opzione B) Un esame generale così strutturato:
- 3 domande a risposta aperta, class specific nei primi due appelli (in concomitanza con la seconda prova parziale) mentre uguali per tutte le classi nei restanti due appelli.
- Le domande devono essere completate nello spazio massimo (ciascuna) di 800 parole.
- La prova è da completare in 60 minuti.
- Lo studente, ove non si tratti di prova svolta attraverso pc, è tenuto a redigere le risposte in grafia comprensibile, pena la non valutazione delle stesse.
- Lo studente non può rifiutare il voto ottenuto.
Mediante l’esame scritto e la verifica della fattiva partecipazione alle lezioni, gli studenti sono valutati nella loro capacità di analizzare specifiche questioni di diritto pubblico alla luce degli istituti discussi nell’ambito del corso. L’esame scritto mira a verificare la capacità critica degli studenti nel decodificare specifiche tematiche di rilevanza contemporanee alla luce del quadro costituzionale domestico e sovranazionale, per assicurare, al termine del corso, la capacità di comprendere, esaminare e discernere i fenomeni che prendono corpo nella società alla luce delle coordinate del diritto pubblico.
Materiali didattici
STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI
- G.F. FERRARI, L. CUOCOLO, A. VEDASCHI, O. POLLICINO (a cura di), Lezioni di diritto pubblico, Egea, ultima edizione disponibile.
- P. COSTANZO, Testi normativi per lo studio del diritto costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ultima edizione disponibile.