Course 2024-2025 a.y.

20267 - RIORGANIZZAZIONI FINANZIARIE E DISTRESSED VALUE INVESTING [CORPORATE FINANCIAL TURNAROUND AND DISTRESSED VALUE INVESTING]

Department of Finance

Course taught in Italian

Student consultation hours
Class timetable
Exam timetable
Go to class group/s: 31
CLMG (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - M (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - IM (6 credits - II sem. - OP  |  12 credits SECS-P/09) - MM (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - AFC (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - CLELI (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - ACME (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - DES-ESS (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - EMIT (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - GIO (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - DSBA (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - PPA (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - FIN (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09) - AI (6 credits - II sem. - OP  |  SECS-P/09)
Course Director:
MAURIZIO DALLOCCHIO

Classi: 31 (II sem.)
Docenti responsabili delle classi:
Classe 31: MAURIZIO DALLOCCHIO


Conoscenze pregresse consigliate

Nozioni di base di analisi di bilancio, finanza aziendale, diritto commerciale e della crisi d’impresa.

Mission e Programma sintetico

MISSION

Il corso, di natura tipicamente interdisciplinare, ha principalmente tre obiettivi. In primo luogo, illustrare le origini e l’evoluzione delle crisi, partendo dalle condizioni di sistema per giungere alle manifestazioni di patologie aziendali nelle diverse forme e livelli di intensità. Il secondo obiettivo è quello di presentare criticamente le tematiche di natura strategica, industriale, finanziaria e legale collegate ai processi di ristrutturazione e riorganizzazione intesi a favorire la ripresa. Da ultimo, offrire agli studenti una panoramica delle opportunità per gli investitori derivanti da situazioni di default, dai titoli di società in crisi e più in generale dalle opportunità di investimento in attivi illiquidi. In quest’ ultimo contesto si affrontano anche temi legati ai "non performing loan" (NPL) così come agli "unlikely to pay" (UTP) e alla loro ampia diffusione nel contesto europeo e italiano.

PROGRAMMA SINTETICO

  • Le crisi d’impresa: origine, cause, conseguenze e rimedi
  • La gestione delle crisi nel concreto. Alcune fattispecie a confronto
  • Le soluzioni aziendali e giuridiche per la gestione delle crisi nel rinnovato contesto italiano
  • Le riorganizzazioni finanziarie. Le logiche, i processi, le opportunità di investimento (distressed value investing)
  • Le fattispecie particolari nelle riorganizzazioni e nel distressed investing

Risultati di Apprendimento Attesi (RAA)

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

· Identificare le ragioni delle crisi di sistema nella storia dell'economia e della società.

· Comprendere le cause delle crisi d’azienda e identificarne i segnali deboli.

· Conoscere e utilizzare gli strumenti a supporto della gestione efficace della crisi d'impresa.

· Riconoscere e saper utilizzare gli attori coinvolti nei processi di risanamento, esaminandone i ruoli.

· Definire ed illustrare le logiche di strutturazione e i principi di redazione del piano di risanamento.

· Comprendere la dimensione dei NPL e degli UTP nel sistema bancario domestico e internazionale; intercettarne l’origine e impostarne la gestione.

· Valutare le possibilità di investimento offerte da attivi illiquidi e da titoli "distressed".

· Spiegare le peculiarità del processo valutativo di un'azienda distressed.

· Introdurre il tema del ricorso ai fondi opportunistici /vulture/distressed.

· Illustrare l'utilizzo degli strumenti ibridi di finanziamento nella gestione delle crisi aziendali.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di...

· Interpretare cause, tipologie e conseguenze delle crisi d'impresa.

· Esaminare e argomentare la scelta di opportuni strumenti a supporto della soluzione della crisi d'impresa.

· Conoscere i differenti attori coinvolti nelle crisi d'impresa.

· Analizzare e progettare casi di asseverazione, IBR, Piani di risanamento attestato, Accordi di ristrutturazione dei debiti.

· Riconoscere l'origine e le conseguenze dei NPL e UTC e delle opportunità di investimento relative.

· Valutare le performance degli investitori in titoli distressed.

· Giustificare l'utilizzo degli strumenti ibridi di finanziamento nella gestione delle crisi aziendali.

· Comprendere il contesto di riferimento e le logiche di funzionamento degli operatori internazionali focalizzati sui mercati delle imprese in crisi.

· Utilizzare i contributi di investitori specializzati in investimenti illiquidi per favorire l’uscita da situazioni di distress finanziario.


Modalità didattiche

  • Lezioni
  • Testimonianze (in aula o a distanza)
  • Lavori/Assignment di gruppo
  • Interazione/Gamification

DETTAGLI

Insieme a sessioni di didattica tradizionale, prevalentemente incentrate sull'introduzione ai capisaldi delle diverse parti del corso, vi sono altre modalità didattiche illustrate di seguito:

· testimonianze: intervento in aula di testimoni diretti delle realtà d'impresa, del mondo della professione e dell’ambito finanziario, con i quali si discutono in chiave operativa taluni argomenti sviluppati nelle lezioni frontali;

· analisi casi studio: utilizzo di casi ad hoc per analizzare dal punto di vista applicativo i principali temi sviluppati nel corso. Agli studenti viene richiesta la lettura e l'analisi del caso aziendale prima della discussione e dello sviluppo in aula;

· lavori di gruppo per gli studenti frequentanti: agli studenti frequentanti è richiesto di scegliere una società, privata o quotata, sottoposta a una procedura di ristrutturazione e di strutturare il lavoro, focalizzando l’attenzione sui seguenti aspetti:

o Introduzione.

o Profilo societario e overview del settore di riferimento.

o Analisi economico-finanziaria della società.

o Principali cause della crisi societaria.

o Possibili soluzioni gestionali per evitare il dissesto.

o Procedure di ristrutturazione scelte ed eventuali alternative identificate dal gruppo di lavoro.

o Esito delle procedure adottate.

o Conclusioni.

o Bibliografia e data base utilizzati.


Metodi di valutazione dell'apprendimento

  Accertamento in itinere Prove parziali Prova generale
  • Prova individuale scritta (tradizionale/online)
  x x
  • Lavori/Assignment di gruppo (relazione, esercizio, dimostrazione, progetto etc.)
x    

STUDENTI FREQUENTANTI

Al termine del corso gli studenti avranno maturato le competenze per identificare le cause della crisi di impresa e conosceranno i principali strumenti a disposizione per fronteggiare le situazioni di tensione economico/finanziaria.

Il corso permetterà inoltre di comprendere come le esposizioni verso imprese in crisi sono gestite della banche finanziatrici nonché di avere una panoramica sulle opportunità di investimento in situazioni di distress finanziario.

Si intende “frequentante” lo studente che segue il corso in presenza e partecipa ad almeno il 75% delle sessioni.

La valutazione finale verrà compiuta in base ai risultati di una prova scritta della quale si dirà più oltre e di un lavoro di gruppo. Quest’ultimo è obbligatorio per i frequentanti. I suoi contenuti, obiettivi e dettagli di consegna saranno comunicati dai Docenti durante le prime sessioni.

La valutazione del lavoro di gruppo sarà pari al 40% della votazione finale, laddove venga accettata dallo studente. Su questo tema si ritornerà più avanti.

Il lavoro di gruppo sarà oggetto di presentazione in plenaria e sarà costituito da 20-25 slide ed eventualmente fogli excel di supporto. La presentazione del lavoro di gruppo avrà luogo al termine del corso, secondo le indicazioni che saranno date in aula dai docenti.

Quanto alla prova scritta, le domande d’esame in modalità frequentanti saranno coerenti con i capitoli rilevanti del testo di riferimento, con i contenuti affrontati in aula e con il relativo materiale che sarà reso disponibile in blackboard e potranno essere inerenti ai casi oggetto di discussione in aula.

In particolare, per permettere agli studenti che in base a quanto sopra esposto possano essere considerati frequentanti, ma che avessero perso alcune sessioni, di sostenere comunque l’esame nella modalità ad essi riservata, la prova d’esame sarà strutturata come segue:

5 domande a risposta aperta e 18 a risposta chiusa, delle quali lo studente frequentante dovrà rispondere a:

· 4 delle 5 domande aperte;

· 15 delle 18 domande a risposta chiusa.

Non sono previste penalità per le risposte chiuse errate. Per ulteriore chiarezza: gli studenti non potranno rispondere a più di 4 domande aperte e 15 chiuse. In caso contrario la Commissione d’esame provvederà a correggere le prime 4 risposte alle domande aperte e le prime 15 a risposta chiusa.

Il tempo a disposizione per la prova scritta è orientativamente di 60 minuti.

Allo studente frequentante è consentito di ritirarsi dalla prova una volta conosciute le domande, ma non di rifiutare il voto ottenuto, che è registrato automaticamente secondo quanto previsto dalle Regole Generali dell’Università.


STUDENTI NON FREQUENTANTI

Al termine del corso gli studenti avranno maturato le competenze per identificare le cause della crisi di impresa e conosceranno i principali strumenti a disposizione per fronteggiare le situazioni di tensione economico/finanziaria.

Il corso permetterà inoltre di comprendere come le esposizioni verso imprese in crisi sono gestite della banche finanziatrici nonché di avere una panoramica sulle opportunità di investimento in situazioni di distress finanziario.

L’esame per gli studenti non frequentanti è tenuto in forma scritta attraverso un'unica prova. Tale prova verte sui contenuti dell’intero libro di testo e del materiale reso disponibile in blackboard (note didattiche e slide). Non sono oggetto d’esame per i non frequentanti i casi didattici presentati nell’ambito di testimonianze tenute da rappresentanti aziendali e professionisti (guest speaker).

La prova d’esame sarà strutturata come segue:

5 domande a risposta aperta e 18 a risposta chiusa. Lo studente non frequentante dovrà rispondere a tutte le domande.

Non sono previste penalità per le risposte chiuse errate..

Il tempo a disposizione per la prova scritta è orientativamente di 60 minuti.

Allo studente non frequentante è consentito di ritirarsi dalla prova una volta conosciute le domande, ma non di rifiutare il voto ottenuto, che è registrato automaticamente secondo quanto previsto dalle Regole Generali dell’Università

 


Materiali didattici


STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

Dispensa a cura dei Docenti del corso: Riorganizzazioni Finanziarie e Disitressed Value Investing; EGEA, Le dispense del Pellicano;

Slide e note didattiche (disponibili su blackboard); solo per gli studenti non frequentanti sono esclusi i materiali relativi alle testimonianze di ospiti esterni.

 

Modificato il 21/01/2025 12:36